domenica 30 settembre 2018

Spal - Sassuolo (0-2) - La forza di questo Sassuolo: sono tutti sul pezzo

27/09/2018 - La forza di un grande gruppo si vede soprattutto nel momento in cui anche coloro che giocano meno (per le più svariate cause), nel momento in cui vengono chiamati in causa, si dimostrano potenziali titolari sfoggiando una prestazione maiuscola. La sfida di quest'oggi nella bolgia del "Paolo Mazza" di Ferrara contro una Spal in ottima forma, è stata la dimostrazione che De Zerbi ha lavorato molto sull'unione d'intenti e sulla coesione del gruppo-squadra, al punto che sembra che il suo Sassuolo giochi assieme da anni. I neroverdi hanno passato a pieni voti anche questo esame, dominando sui padroni di casa ed imponendosi per 2 reti a 0 mettendo in campo qualità e grande personalità. Un'inedita sfida di alta classifica visto l'inizio di campionato dei due club emiliani che alla vigilia con si posizionavano rispettivamente al 6° posto a 9 punti e 4° posto a 10. La posta in gioco era alta, in ballo c'era il terzo posto in classifica... Gli uomini di De Zerbi non se lo sono lasciati scappare.

Come preannunciato De Zerbi decide di dare spazio a chi ha giocato meno in questo inizio di campionato. Per la seconda volta, dopo il Genoa, propone il 3-4-3: difesa a tre con Ferrari, Magnani e Marlon; sulle fasce Rogério a sinistra e un rispolverato Adjapong a destra. In mediana si rivede capitan Magnanelli dopo il problema muscolare che lo ha costretto ai box per 3 settimane, affiancato da Mehdi Bourabia. Le novità più importanti riguardano però l'attacco in quanto, il tridente titolare (Berardi - Boateng - Di Francesco) parte dalla panchina. A sostituirlo ci pensano Filip Djuricic e Jérémie Boga a supporto di Babacar.

Leonardo Semplici, tecnico della Spal, nel suo 3-5-2 può contare sulla coppia d'attacco Antenucci - Petagna (quest'ultimo era in dubbio per un problema fisico, ma alla fine ha avuto la meglio su Paloschi). A centrocampo il grande ex della partita, un certo Simone Missiroli, che dalla prima giornata con la maglia bianco-azzurra si è conquistato il posto di titolare inamovibile a suon di prestazioni. La tifoseria neroverde gli ha dedicato uno striscione che ricorda quel lontano 18/05/2013 che rimarrà per sempre impresso nella memoria di coloro che amano questi colori come del resto li ha amati Simone...

Lo striscione dedicato a Missiroli

Tabellino e classifica
Risultati 6^ giornata

Cronaca del match: Primo quarto d'ora di studio fra le due squadre, nei primi 10 minuti succede poco ma col passare dei minuti si alza l'intensità della gara con il Sassuolo che inizia a controllare la manovra puntando sul possesso. La prima grande occasione della partita si consuma al 18° minuto sugli sviluppi di un calcio d'angolo a favore della Spal: Valdifiori mette in mezzo un pallone buono per Simic che ne prolunga la traiettoria offrendo assistenza per il compagno Felipe che conclude da pochi passi trovando il grande intervento in copertura da parte di Consigli.
Occasione che carica i padroni di casa che nei muniti successivi spingono con più insistenza pressando alto il Sassuolo.
29°: Lancio lungo di Magnanelli a pescare Babacar, che arriva sul fondo, entra in area, e finisce a terra nel tentativo di dribblare Vicari, tutto regolare per l'arbitro (che ha ragione); palla che resta viva a beneficio di Boga che si accentra ed esplode un tiro a giro dal limite dell'area che Gomis riesce a respingere.
Dalla mezz'ora in poi il Sassuolo prende definitivamente il controllo del gioco.
32°: palla recuperata a centrocampo da Adjapong che fa partire in contropiede il Sassuolo con un velocissimo e soprattutto attivissimo Djuricic che serve sulla destra Babacar; dai 16 metri il centravanti del Sassuolo ci prova ma il suo tiro è impreciso e si spegne sul fondo.
Il Sassuolo spinge fino alla fine beneficiando anche di una serie di calci dalla bandierina ma non riesce a trovare la via del gol nella prima frazione di gioco che si conclude a reti inviolate.

Il Missile per la prima volta avversario in Serie A

La ripresa si apre con i padroni di casa che spingono sull'acceleratore. 50°: palla mal gestita da Marlon che la perde favorendo il contropiede spallino orchestrato da Antenucci che serve sulla destra l'ex atalantino Petagna. Il centravanti della Spal fa partire un sinistro che impegna severamente Consigli, bravissimo nella circostanza.
52°: Spal in gol con Simic su azione dalla bandierina ma l'arbitro annulla per posizione di fuorigioco del croato.
A replicare ci pensa il Sassuolo 7 minuti dopo (59°), ma questa volta è tutto regolare: Boga sulla tre quarti serve a sinistra Babacar che conclude su Gomis, il quale respinge. Palla vagante in area sulla quale si avventa Adjapong, in anticipo su Felipe, infilando la porta sguarnita per l'1-0 Sassuolo!

L'esultanza di Adjapong prima dell'abbraccio con i compagni

Il Sassuolo inizia a spingere sul serio costringendo la Spal a rinchiudersi dietro la linea della palla, padroni di casa sotto pressione dal 60° in poi.
66°: Ammonito l'ex neroverde Jasmin Kurtic per un fallo Magnanelli nel quale lo stesso Kurtic ha la peggio, e rimedia un brutto infortunio al gomito sinistro che lo costringe ad abbandonare il terreno di gioco al 68° (sospetta frattura/distorsione). Al suo posto Semplici inserisce Valoti.
73°: Cambia qualcosa anche De Zerbi inserendo Lirola al posto dell'autore del vantaggio Adjapong.
74°: Seconda sostituzione nella Spal, dentro Everton Luiz, fuori Valdifiori.
79°: De Zerbi da Spazio ad Enrico Brignola rilevando un positivo Boga.
80°: Va a segno Babacar dopo una bella combinazione con Lirola. Palla che colpisce la parte bassa della traversa per poi entrare in porta. Ma l'arbitro Abbattista annulla anche il questo caso per posizione irregolare di Pol Lirola. Risultato invariato.
82°: Semplici esaurisce i cambi a disposizione inserendo Paloschi al posto di Vicari.
87°: Cambio (l'ultimo) che si rivelerà decisivo per le sorti del match quello effettuato da De Zerbi a 3 minuti dal fischio finale. Spazio a Matri, prima presenza in questo campionato per il centravanti ex Milan e Juve; esce dal campo Babacar, quest'oggi generosissimo, uno dei migliori in campo.
89°: Grande combinazione tra Lirola e Matri, lancio lungo dello spagnolo che prende in controtempo la difesa spallina, il Mitra può lanciarsi verso la porta e concludere eludendo le marcature avversarie. La sua conclusione con la punta del piede destro si stampa sul palo alla sinistra di Gomis.
5 minuti di recupero concessi dall'arbitro.
90°: Altro contropiede orchestrato alla perfezione dal Sassuolo con un Djuricic (che quest'oggi è stato autore di una prestazione maiuscola), che serve ancora il neo entrato Matri che a tu per tu con il portiere Gomis prova a sorprenderlo con un cucchiaio; tentativo fallito quello del pallonetto ma non il secondo, perché il 10 neroverde si ritrova il pallone tra i piedi e deve solo spingerlo nel sacco (non prima di aver colpito il palo interno).

Attimo antecedente al gol di Matri

In pieno recupero Djuricic viene letteralmente lanciato verso la porta avversaria, pazzesca la velocità del numero 9 neroverde che arriva a tu per tu con Gomis e prova a sorprenderlo con un pallonetto invece di servire un Matri completamente libero alla sua destra. Gomis non si fa sorprendere e fa sua la sfera con un facile intervento.
Finisce 2-0 per il Sassuolo!



Il Sassuolo porta a casa 3 punti pesantissimi in un campo non facile e si porta così al 3° posto in classifica alle spalle di Juventus e Napoli. Un'atteggiamento da big quello messo in mostra in queste 6 giornate da questo Sassuolo, e molti dei meriti vanno dati al mister che ha saputo dare in poco tempo un'impronta di gioco e soprattutto è riuscito a trasmettere un gran carattere a questa squadra ottenendo risultati sorprendenti. Merito va anche alla società che ha saputo allestire un organico di primissimo livello, consentendo (forse per la prima volta da quando il Sassuolo è nella massima serie) di avere le cosiddette "seconde linee" al pari dei titolari a livello di qualità, una profondità della rosa anche a livello qualitativo a cui il Sassuolo non era abituato ma che scopre piacevolmente quest'anno. Ciò costringe il mister a dover prendersi più responsabilità nell'effettuare le proprie scelte, ma in questo De Zerbi si è dimostrato un maestro, con la capacità di tenere tutti sul pezzo e pronti a sfoggiare ottime prestazioni alla chiamata del campo. Il Matri di questa seta ne è la dimostrazione lampante: alla sua prima presenza in questo campionato (peraltro con ingresso all'87°) è stato capace di colpire un palo clamoroso e di segnare il gol del raddoppio dopo solo un minuto.

Mister De Zerbi e le sue indicazioni nel corso della partita

Statistiche:

  • Si tratta della 196^ partita in Serie A per il Sassuolo, 65^ vittoria e 591° incontro ufficiale dal 2004 ad oggi;
  • Sono 5 i precedenti tra Spal e Sassuolo: due in Serie C2 nella stagione 2005/06 in cui i neroverdi ottennero una vittoria e un pareggio. Anche nella massima serie il Sassuolo è imbattuto nei 3 precedenti: 2 vittorie (tutte al Mazza) e un pareggio al Mapei lo scorso anno. Il bilancio dei gol in Serie A vede i neroverdi avanti con 4 gol segnati contro uno soltanto dei bianco-azzurri;
  • Matri ha segnato il suo 91° gol in Serie A alla sua 320^ presenza;
  • Il Sassuolo, dopo essere stato detentore del miglior attacco della serie A dopo 5 giornate, viene oggi scavalcato dalla Juventus, ma resta al secondo posto con 14 reti all'attivo. 

Ora il calendario metterà al cospetto del Sassuolo due incontri difficilissimi: il primo domenica prossima (30/09) alle ore 20.30 contro un Milan in emergenza, desideroso di riscatto e di salvare la panchina traballante di Gennaro Gattuso. Poi il match proibitivo contro il Napoli di Ancelotti il 7 ottobre. Due test che diranno senza dubbio se la posizione che occupa in questo momento il Sassuolo è veramente quella che merita.

                                                                                                                                    Andrea Manderioli

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