Evidentemente, quest'anno, quando si affrontano Milan e Sassuolo gli arbitri vanno un po' in confusione. E' toccato prima al Sig. Guida di Torre Annunziata, a S. Siro nella gara che ha incanalato il Sassuolo verso un periodo davvero difficile ed il Milan in un periodo di risultati oltre le aspettative. In quella circostanza, gli errori gravi furono due: un rigore non concesso al Sassuolo e uno generoso concesso ai rossoneri. Per questi errori si è mobilitato anche il direttore generale, nonché amministratore delegato del Sassuolo Giovanni Carnevali, facendo sentire la propria voce in capitolo.
Oggi è toccato al Sig. Calvarese di Teramo, e le decisioni errate evidenti sono state almeno 4:
- Il rigore negato al Sassuolo sul fallo subito da Berardi, ammonito per simulazione;
- Il rigore concesso al Milan (episodio dubbio) per un contatto che forse non c'è stato tra aquilani e Bertolacci;
- La convalida del gol segnato da Bacca su rigore: il giocatore avrebbe toccato il pallone due volte scivolando al momento della battuta. Da regolamento il gol era da annullare e calcio di punizione per il Sassuolo;
- Il tocco di mano giudicato regolare da parte di Vangioni, a giudicare dalle immagini il rigore poteva starci;
- Il mancato fischio sul fallo in area su Politano, commesso da Paletta.
Si evince il fatto che tutti gli errori gravi commessi dalla terna arbitrale siano a favore dei rossoneri. Aspetto, quello degli episodi a sfavore, che in una partita ci può anche stare, ma se questi si ripetono in numerose occasioni nell'arco del campionato, qualcosa non quadra. Il caso ha voluto che le due occasioni nelle quali questo "fenomeno" si è visto nella maniera più palese e marcata, siano le partite contro i rossoneri.
Alla luce di questi avvenimenti, sorgono due interrogativi:
- A cosa servono un arbitro, un quarto uomo, due guardalinee e due addizionali di porta? 5 uomini che vigliano su ogni azione della partita... come è possibile che 10 occhi vigili non vedano certe situazioni? E come mai non si vede spesso una collaborazione da parte della terna nel suo insieme? Spesso infatti le decisioni vengono prese dall'arbitro, sebbene gli addizionali si trovino in una posizione migliore rispetto al direttore, che non ha un adeguato supporto dai suoi collaboratori. A cosa servono gli arbitri di porta dopo l'avvento della "goal line technology"? Beh a mio avviso, servono come un forno nel deserto.
- Cosa si aspetta ad introdurre la tanto (ingiustamente) discussa moviola in campo? L'unico vero sistema in grado di evitare questi spiacevoli eventi, che nel peggiore dei casi possono decidere le sorti di un club, ed il susseguirsi di polemiche che non fanno bene al calcio.
Dico questo sperando che ai piani alti del calcio italiano prendano esempio da campionati, a mio avviso, più avanzati in ambito burocratico, di sistema e di organizzazione, come la Premier League. Semplificando, riorganizzando il sistema calcio, i compensi dei diritti TV, e introducendo la tecnologia a supporto dell'occhio umano, il panorama calcistico italiano potrà diventare un'isola felice capace di attirare anche i grandi campioni dall'estero; continuando di questo passo, resterà sempre un gradino sotto rispetto agli altri campionati.
Andrea Manderioli