sabato 24 giugno 2017

Il Sassuolo Saluta Sbrissa e Chibsah

Giovanni Sbrissa

Il Sassuolo ha esercitato il diritto di controriscatto previsto dal contratto che legava il centrocampista Giovanni Sbrissa in prestito al Brescia Calcio, club con il quale ha collezionato 19 presenze nella serie cadetta.
Difficile, se non impossibile, una sua permanenza in neroverde: per lui si prospetta o il prestito o la cessione a titolo definitivo.


Termina anche per Yussif Chibsah l'avventura in neroverde. Il giovane centrocampista, protagonista nella stagione della promozione e nel primo anno di Serie A a Sassuolo, è stato riscattato dal neopromosso Benevento, con il quale ha raggiunto la seconda promozione della sua carriera dopo il 18 maggio 2013. Ora si misurerà con la Serie A.

                                                                                                                                    Andrea Manderioli


Ufficiali i rinnovi, anche capitan Magnanelli



Erano già note le intenzioni dei quattro neroverdi già citati, Magnanelli, Biondini, Pegolo e Cannavaro. Il 22 giugno 2017 arriva anche il comunicato della società in merito al prolungamento del contratto per i suddetti giocatori.

Nell'ordine:
  • Cannavaro ('81, dif.): rinnovo fino al 30 giugno 2018 (1 stagione);
  • Biondini ('83, cen.): rinnovo fino al 30 giugno 2018 (1 stagione);
  • Pegolo ('81, por.): rinnovo fino al 30 giugno 2018 (1 stagione);
  • Magnanelli ('84, cen.): per lui la trattativa si è dilungata maggiormente rispetto agli altri, l'accordo è stato però raggiunto senza particolari problemi. Il capitano ha firmato un contratto che lo lega al Sassuolo fino al 30 giugno 2019 (2 stagioni). Magnanelli si conferma sempre più come una delle poche bandiere del calcio italiano, un amore incondizionato per la maglia. Per lui si potrebbe profilare un possibile futuro in società.
Ancora in sospeso le situazioni di Gazzola e Pomini.

                                                                                                                                    Andrea Manderioli

Bucchi è il nuovo mister del Sassuolo


Quella del Sassuolo era l'unica panchina rimasta libera in Serie A, il posto se lo è aggiudicato Cristian Bucchi il 21 giugno 2017, giorno della presentazione alla stampa. Per lui un contratto biennale ed un'eredità pesantissima, quella lasciata da colui che rimarrà sempre nei cuori dei tifosi neroverdi: un certo Di Francesco.
Il tecnico (ex Napoli e Modena), reduce dalla buona stagione in Serie B con il Perugia, nella quale ha raggiunto i playoff (umbri eliminati in semifinale dalla neopromossa Benevento), approda in quella che per lui è la seconda esperienza nella massima serie (l'ultima nella stagione 2012/13 alla guida del Pescara, poi retrocesso). Un banco di prova importante: egli ha infatti la fortuna di poter lavorare in una società solida, con mezzi importanti ed ottime individualità. 
Il Sassuolo lo ha scelto in funzione delle caratteristiche elencate dal patron Squinzi, ovvero un allenatore sulla quarantina, disposto a puntare sui giovani italiani portando avanti il progetto iniziato da Eusebio.
Ora il Sassuolo può buttarsi sul mercato con l'obiettivo di mantenere l'ossatura della squadra, sebbene le partenze importanti, inserendo in rosa i giusti rinforzi in "stile Sassuolo". Si parla di qualche possibile arrivo di qualche giocatore proveniente dal Perugia, in particolare il centrocampista Dezi ed il difensore Di Chiara.
Il mister Bucchi dice di ritenere Berardi l'ideale nel suo sistema di gioco, così come Magnanelli, fresco di rinnovo, sarà il fulcro del suo gioco.
Non resta che fare un grosso in bocca al lupo al nuovo mister ed augurargli il massimo dei successi con quello che è diventato il "suo" Sassuolo.

                                                                                                                                    Andrea Manderioli

mercoledì 14 giugno 2017

Rinnova Biondini. Resta anche Lorieri.


Dopo Cannavaro e Pegolo, anche Davide Biondini rinnova per un altro anno il proprio contratto con il Sassuolo, un giusto riconoscimento da parte della società per l'impegno e lo spirito da guerriero che mette sempre in campo, in particolare per la prestazione più che positiva in seguito al lungo periodo di stop conseguente all'infortunio rimediato a Bilbao.
L'intenzione della società neroverde è quella di mantenere l'ossatura della squadra, e il Biondo è parte della colonna portante di questa squadra. A breve verrà risolta la questione riguardante Magnanelli, con il quale l'accordo è slittato perché il Sassuolo ha proposto lui un biennale a fronte della richiesta di un triennale da parte del giocatore. Da valutare anche la situazione di altri due giocatori in scadenza: Gazzola e Pomini.


Se Di Francesco ha portato con sé a Roma buona parte dello staff tecnico con il quale ha collaborato in queste ultime stagioni, Fabrizio Lorieri, preparatore dei portieri, rimarrà in Emilia.

                                                                                                                                    Andrea Manderioli

Ora è ufficiale: Di Francesco alla Roma


Nella mattinata di ieri, 13 giugno 2017 (data che verrà ricordata a lungo), Eusebio Di Francesco ha rescisso il contratto che lo legava al Sassuolo fino al 2019. Dopo i saluti, si è messo subito in viaggio verso Trigoria.

Torna così nella "sua" Roma dove ha militato come giocatore dal 1997 al 2001 (conquistando uno scudetto) e come team manager nella stagione 2005/06,  lasciando il "suo" Sassuolo che lo ha formato come allenatore facendolo diventare uno dei migliori in Italia.

Inutile ricordare che Eusebio ha compiuto una serie incredibile di imprese sportive sulla panchina neroverde: la conquista della Serie A dopo una stagione da record, una salvezza insperata al primo anno di massima serie, due salvezze tranquille e la storica qualificazione in Europa League col passaggio per i preliminari.

Difra probabilmente porterà con sé alla Roma, oltre a qualche collaboratore dello staff tecnico, anche alcuni giocatori importanti, Pellegrini in primis, sul quale verrà esercitato il diritto di recompra da parte della società capitolina, ma si parla anche del possibile approdo di Acerbi e Berardi.

Per quanto riguarda la famosa clausola dei 3 milioni, la Roma non li pagherà cash ma rivedrà la valutazione di Pellegrini ed applicherà uno sconto sul riscatto di Federico Ricci, che rimarrà in neroverde.

Non resta che ringraziare il mister per ciò che ci ha regalato in queste 5 stagioni ed augurargli il meglio per il futuro, e chissà se questo sarà un addio o un "arrivederci"...

                                                                                                                                    Andrea Manderioli

sabato 10 giugno 2017

Sassuolo, i rinnovi

Il mercato del Sassuolo ha già avuto inizio. Con l'imminente approdo di Bucchi sulla panchina neroverde, decollerà definitivamente. Si prevede un mercato più complicato del solito, se non il più difficile nella storia del club, la società sarà infatti chiamata a dare il meglio di sé.
Sebbene i numerosi addii con cui presto faremo i conti,  qualcosa si sta muovendo sul fronte rinnovi:

  • Il primo a prolungare il proprio contratto con il Sassuolo è stato Paolo Cannavaro, ha infatti firmato per un altro anno col club di Piazza Risorgimento. Il centrale neroverde, che ormai compirà 36 anni, sarà una delle colonne portanti che amalgamerà, insieme al gruppo storico, il gruppo di giovani promesse che formerà il nuovo ciclo, da lui c'è solo da imparare.

  • Quello di Gianluca Pegolo è forse il rinnovo più inaspettato. L'eroe della prima stagione in Serie A, ha deciso di prolungare il proprio matrimonio con la società neroverde per un'altro anno, sebbene le richieste non mancassero (su tutti il Verona).

  • Per Capitan Magnanelli il dubbio sulla permanenza o meno in neroverde non è mai esistito. Si sente parte di questa famiglia più di chiunque altro, è una delle ultime bandiere del calcio italiano, il suo senso di appartenenza è totale. D'altro canto la società e il giocatore non sono ancora giunti all'accordo definitivo, che comunque arriverà a breve. Dopotutto, in solo per la prestazione fornita nella partita contro il Cagliari, al rientro dal lungo infortunio, il rinnovo era da proporglielo in campo il giorno stesso, per usare un eufemismo.
Da valutare le altre situazioni: Gazzola, Biondini e Pomini, anch'essi in scadenza di contratto, restano per il momento in stand-by.


venerdì 9 giugno 2017

I numeri di Eusebio Di Francesco


Quella che si sta per chiudere è un'epoca d'oro per la Sassuolo calcistica, un'epoca segnata da un uomo di calcio, un lottatore, uno che si è guadagnato uno per uno tutti i risultati importanti ottenuti con questo piccolo grande club. Costui è Eusebio Di Francesco, e quelli sopra sono i suoi numeri.
Le statistiche non mentono, questi sono numeri veramente importanti per un club come il Sassuolo, numeri che rimarranno nella storia.

Il mister lascerà dunque il club che lo ha cullato per 5 stagioni, probabilmente non sarà facile ripetere le sue gesta, gesta hanno reso EDF uno dei migliori allenatori del panorama nazionale, gesta che a Roma, sponda giallorossa, non sono passate inosservate. 
Ebbene si, EDF approderà presto sulla panchina del club capitolino, un grande club, dove si metterà alla prova ad altissimi livelli, assecondando così le proprie ambizioni ed approfittando di un'occasione che difficilmente poteva ricapitargli, tornare in quella Roma che gli ha dato tanto da calciatore.

Le trattative concernenti la famosa clausola rescissoria tra la dirigenza neroverde ed il duo Pallotta - Monchi, ormai diventate una sorta di "braccio di ferro", stanno per concludersi; non appena si raggiungerà l'accordo tra le parti, avverrà l'annuncio. Il Sassuolo, escludendo clamorosi colpi di scena, ha già individuato il sostituto in Cristian Bucchi, attuale tecnico del Perugia. A breve l'ufficialità, dalla quale il Sassuolo dovrà iniziare a rifondarsi.

                                                                                                                                    Andrea Manderioli