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Missiroli e Pellegrini, gli autori delle 2 reti |
Si è chiuso ieri (30 dicembre) il girone d'andata della Serie A 2017-18, per il Sassuolo l'ultima gara dell'anno è stata ricca di aneddoti, significati particolari ed emozioni forti.
Fa un certo effetto incontrare mister di Francesco da avversario dopo 5 anni memorabili sulla panchina neroverde, una sfida dal sapore particolare per lui che a Sassuolo rimarrà sempre legato.
Emozioni forti anche per l'addio al calcio giocato di Paolo Cannavaro; il destino ha voluto che proprio all'ultima partita da calciatore incontrasse il suo vecchio mister e che giocasse dal primo minuto a causa del forfait dell'ultimo minuto di Goldaniga, colpito da un attacco influenzale. Paolo si recherà in Cina dove affiancherà il fratello Fabio alla guida tecnica del Guangzhou.
Il Sassuolo, dopo la grande vittoria in casa sull'Inter e quindi 3 vittorie consecutive, partiva sfavorito anche nella gara dell'Olimpico, anche se in fase di forte crescita sul piano della personalità e del gioco, l'impronta di mister Iachini, che è stato capace di trasmettere in poco tempo i suoi principi, è più che evidente. La Roma arrivava invece da un periodo in cui la vena realizzativa del proprio reparto avanzato ed in primis del forte centravanti Dzeko (difficile per lui l'intesa con l'adattato ad ala Schick) era in brusco calo.
Iachini ha dovuto però fare i conti con due defezioni importanti dell'ultimo minuto: Berardi, avendo rimediato un lieve infortunio nella rifinitura del giovedì, non figurava nemmeno in panchina, così come Goldaniga, colpito dall'influenza. Al loro posto il mister ha schierato Ragusa e Cannavaro (per quest'ultimo presenza da titolare meritatissima per tutto ciò che ha dato al Sassuolo in questi anni, oggi alla sua ultima partita).
Di Francesco schiera il suo 433 con Schick adattato in un ruolo non suo a supporto di uno Dzeko a secco di gol da diverso tempo. A centrocampo titolare l'ex Sassuolo Pellegrini; Defrel non convocato perché infortunato.
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Tabellino e classifica |
Analisi del Match: Pronti via e ci prova subito la Roma con uno scambio veloce tra Pellegrini e Dzeko che si conclude con un tiro svirgolato del Bosniaco che finisce alto e fuori bersaglio.
Il Sassuolo batte poi il primo calcio d'angolo della gara sul quale si rende pericoloso con un cross di Cannavaro di testa che però si infrange sul muro difensivo giallorosso.
Come ben sappiamo, con Di Francesco, spesso si vedono partite giocate a viso aperto con un gioco veloce e pochi tatticismi, se a ciò aggiungiamo il buon approccio alla gara del Sassuolo di Iachini, il risultato è una gara che fin da subito appare godibile e giocata su buoni ritmi.
Ottimo inizio di Politano, che tra l'8° ed in 10° minuto collezione due occasioni: la prima con un accentrarsi dalla destra ed una conclusione dal limite controllata da Allison, la seconda, più importante, in seguito ad una discesa sulla sinistra di Magnanelli che mette in mezzo per il numero 16 del Sassuolo che in spaccata conclude in porta costringendo il portierone romanista ad un grande intervento.
Nella fase successiva ripartenze da una parte e dall'altra con la Roma che prova a prendere le redini del gioco ma il Sassuolo non si fa mettere i piedi in testa.
Il match si sblocca al 31° per uno svarione difensivo del Sassuolo che lascia solo in area Pellegrini che, servito da Dzeko dopo un'azione insistita, batte indisturbato Consigli, siglando così il classico gol dell'ex. Per lui esultanza moderata.
37°: Ripartenza Sassuolo con Ragusa che entra in area e scocca un sinistro che diventa però facile preda di Allison, il 90 del Sassuolo poteva gestire meglio la situazione.
Nel finale di primo tempo buon Sassuolo che riparte spesso e riesce a trovare spazio per due conclusioni di testa prima con Duncan poi con Missiroli.
Al 42° rischia qualcosa Magnanelli con un retropassaggio maldestro per Consigli, costretto a spedire in fallo laterale.
1-0 Roma al duplice fischio di Orsato.
Ad inizio ripresa Difra cambia subito Manolas inserendo Juan Jesus.
47°: Cross di Duncan che salta Florenzi, Politano colpisce di testa, palla sul fondo.
49°: Secondo cambio nelle file della Roma, dentro El Shaarawi per uno Schick che ha faticato nel ruolo di ala destra.
56°: Pericolosa azione di Nainggolan, che ruba palla a Cannavaro e si invola in area; tiro potente che Consigli devia in corner.
Al 57° occasione Sassuolo: Politano appoggia in avanti per Ragusa che dribbla un avversario e conclude verso la porta, palla alta. Erano però liberi Falcinelli e Duncan in area di rigore.
58°: Ammonito Dzeko per la Roma.
59°: Iachini inserisce Matri al posto di Ragusa, che corre molto ma fatica ad inquadrare lo specchio della porta.
64°: El Shaarawi liscia un pallone invitante da ottima posizione alla sinistra di Consigli, buon per il Sassuolo.
65°: Grande occasione per la Roma per il raddoppio, Kolarov mette in mezzo per El Shaarawi che conclude in porta trovando sulla sua strada la grande parata di Consigli.
71°: Dzeko segna un gran gol da posizione defilata sulla sinistra. In seguito all'intervento del VAR, Orsato annulla per un fuorigioco millimetrico.
72°: secondo cambio per il Sassuolo, dentro Mazzitelli per Duncan.
75°: conclusione di Dzeko, per lui la porta si conferma stregata, palla fuori di poco.
Al 78° sgroppata sulla sinistra di Peluso che mette in mezzo la palla con un traversone perfetto per Missiroli che di testa batte Allison pareggiando il conto in un momento che pareva più favorevole alla Roma. 1-1!!
81°: Esce l'autore del gol dell'ex Pellegrini, al suo posto il giovane Under; Difra passa quindi al 424, come era solito fare a Sassuolo per provare il tutto per tutto.
85°: Annullato un altro Gol alla Roma, questa volta a segnare è stato Florenzi. Entra in scena per la seconda volta il VAR che evidenzia un blocco su Missiroli da parte di Under atto a favorire l'incursione di Florenzi verso la porta. Orsato annulla giustamente.
88°: Ultimo cambio nel Sassuolo, dentro Cassata per Politano.
4 minuti di recupero concessi dall'arbitro.
Nel finale un po' di tensione in campo, ammoniti prima Magnanelli poi Mazzitelli per animi surriscaldati.
Finisce 1-1!!!
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Cannavaro e Di Francesco |
Statistiche:
- Si tratta della 171^ partita in Serie A per il Sassuolo, 43° pareggio e 565° incontro ufficiale dal 2004 ad oggi (529° in campionato);
- I precedenti contro i giallorossi sono ben 9, tutti nella massima serie. La Roma rimane l'unica big che il Sassuolo non è mai riuscito a battere. I neroverdi hanno infatti ottenuto 5 sconfitte (4 delle quali al Mapei) e 4 pareggi (tutti maturati allo stadio Olimpico, tradizione che va quindi avanti quella dei pareggi a Roma);
- E' la terza volta che il Sassuolo incontra mister Di Francasco da avversario (la prima da ex). Prima di oggi era accaduto soltanto in Serie B nella stagione 2010-11, quando il tecnico abruzzese allenava la squadra della sua città, il Pescara. Allora all'andata si giocò allo stadio Adriatico ed era la prima di Gregucci sulla panchina del Sassuolo. Al ritorno al Braglia i neroverdi si imposero per 2-0;
- Acerbi prosegue la sua striscia record, raggiunta quota 103;
- Il Sassuolo non pareggiava in campionato dal 15 ottobre, in casa contro il Chievo. In questo girone d'andata ne ha ottenuti soltanto 3;
- Missiroli non segnava in campionato dal 7 febbraio 2016 contro il Palermo (allora finì 2-2).
Chiunque avrebbe messo una bella firma per 4 punti contro Inter e Roma; un Sassuolo trasformato quello visto in campo nelle ultime 4 gare (esclusa la Coppa Italia), gli stessi 11 che con Bucchi non rendevano, hanno ritrovato la tempra di un tempo grazie alla cura Iachini. Toccante il momento in cui Cannavaro in lacrime ha dato l'addio al calcio giocato.
Il buon anno in casa neroverde si prospetta dei migliori, in attesa della sfida della Befana in casa del Genoa che darà inizio al girone di ritorno, auguro a tutti i lettori un sincero augurio di buon anno.
Andrea Manderioli